Vai ai contenuti

CHE COSA SI FA' IN PALESTRA - JUDO CLUB BORGO VALSUGANA

JUDO CLUB BORGO VALSUGANA
Salta menù
Title
Salta menù
Salta menù
Di solito, il tempo di una lezione è di un'ora e mezza o un'ora e quarantacinque minuti. La prima mezzora anche quaranta minuti, è dedicata al riscaldamento e ginnastica a corpo libero per rinforza la muscolatura e l'allungamento tendineo, poi si passa ad una serie di gesti tecnici di base, parate, deviazioni, calci e colpi. Poi si passa allo studio di alcune leve articolari semplici e la loro applicazione in diverse situazioni. In questo contesto, si parla della prevenzione, di come porsi di fronte ad un presunto aggressore, di come anticipare o prevedere situazioni.


L’obiettivo  è cercare di fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per acquisire le informazioni relative alla disciplina MGA. Ginnastica per irrobustire il fisico, la conoscenza del proprio corpo ed il suo funzionamento, la capacità di compiere schemi di movimento di base sono elementi necessari per l’acquisizione di qualsiasi sistema di difesa personale. Lo sviluppo delle qualità motorie  è la fase iniziale e fondamentale del percorso formativo di MGA.
Finalità fisiche:
·        presa di coscienza del corpo e del suo impiego;
·        posizione del corpo e suo equilibrio;
·        coordinazione;
·        educazione al movimento;
·        orientamento nello spazio:
·        sviluppo dell’attenzione;
·        educazione all’osservazione
·        educazione alla memoria;
·        sviluppo dei riflessi.
Finalità educative:
·        dell’autonomia e dell’autostima;
·        acquisizione di regole comportamentali sia in seno al gruppo che in altri contesti;
·        informazione sulle situazioni di rischio;
·        informazione sui luoghi di rischio;
·        informazione sui pericoli del Web;
·        rispetto dei fondamentali valori umani;
·        educazione civica;
·        difesa solidaristica;
·        contrasto dei fenomeni di violenza generica e specifica di genere;
·        educazione al rispetto per le donne;
·        integrazione sociale.
Durante il corso saranno forniti  gli strumenti necessari per acquisire NON SOLO DELLE TECNICHE PRETTAMENTE DI DIFESA PERSONALE MA SOPRATTUTTO UN A CRESCITA PSICOLOGICA INTERIORE E UNA ADEGUATA EDUCAZIONE SUL COMPORTAMENTO.
PREMETTENDO CHE LE TECNICHE INSEGNATE HANNO LO SOLO SCOPO DI IMPEDIRE L’ATTO VIOLENTO IN ATTO NEI CONFRONTI DEL SOGGETTO COSTRETTO ALLA DIFESA E NON ALLA OFFESA DELL’ATTACCANTE. QUINDI LIBERARSI ED ALLONTANARSI DALLA ZONA DI AZIONE.
  • studio dello stress psico-fisico in situazioni a     rischio, metodologie di allenamento psicologico e fisico;
  • conoscenza ampliata del concetto di difesa – come e     perché difendersi;
  • tipologie di violenze, abusi e forme di stress – in     ambiente domestico, lavorativo, esterno;
  • conoscenza di sé, delle proprie modalità     relazionali e dei propri “Confini”;
  • adattamento e meccanismi di difesa;
  • sensazioni ed emozioni come principi di     prevenzione;
  • azioni e reazioni, la mente e il corpo;
  • ad uso difensivo, tecniche di colpi con gli arti     inferiori e superiori per difesa: uso dei pugni, avambracci, gomiti,     calci, ginocchia, ad uso difensivo;
  • tecniche di difesa da aggressione a mano nuda, in     piedi e al suolo;
  • tecniche di difesa da strangolamenti e prese al     corpo frontali, laterali, posteriori  in piedi e al suolo;
  • metodologie e tecniche di difesa al suolo con     avversario a mani nude o armato;
  • molestie sessuali;
  • tentativo di violenza sessuale e stupro;
  • aspetti legali della difesa personale nel nostro     Paese;
  • Psicologia del crimine e dell’aggressione con     particolare attenzione alla difesa personale femminile e al bullismo     singolo e di gruppo (con intervento di un psicologo che segue il     corso);
Torna ai contenuti
Icona dell'applicazione
JUDO CLUB BORGO VALSUGANA Installa questa applicazione sulla tua schermata principale per un'esperienza migliore
Tocca Pulsante di installazione su iOS poi "Aggiungi alla tua schermata"